Alyssien o Juliette de Beny, mezza dea, mezza umana

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view post Posted on 26/12/2008, 16:33

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Nome:
Alyssien, nome da umana: Juliette de Beny

Razza:
mezza dea, figlia di Eris, dea della discordia e del caos e di un umano.

Età-apparente:
19 ma dipende molto da come si veste

Età-effettiva:
circa 700 anni

Descrizione fisica:
Appare di una bellezza delicata ma fiera, capelli marroni con riflessi rossi
pelle diafana come di porcellana fragile e occhi chiari, azzurri come il cielo d'estate




Carattere:
Si comporta da bambina capricciosa e le piace divertirsi come un semplice umano soprattutto andando per mare.
Ma attenzione a non farsi confondere, in un secondo diventa seria e distaccata mostrando il lato di dea del suo essere e, se di pessimo umore, è meglio starle lontani, vendicativa e crudele vi renderà la vita un’inferno.
Si stanca facilmente di tutto e il suo principale divertimento stà nel provare nuove emozioni

Potere Speciale:
Sta a lei decidere a chi consegnare la vita eterna, ma non solo a questo si riducono i suoi poteri, controlla il vento in tutte le sue forme e riesce a insinure nell’animo di tutte le persone, non proprio odio, più antipatia però la può trasformare in odio stimolandola con le parole e gli inganni

Gli/Le piace:
adora andare per mare e comportarsi da pirata, travestendosi o meno come un uomo.

Odia:
Odia gli sbruffoni, gli egocentrici e chi si prende gioco degli altri

Amore:
nessuno mai riuscirà a conquistarla, è troppo capricciosa e troppo volubile nei gusti, li cambia troppo in fretta

Nemico:
sinceramente non ha nemici, l’unica persona che le stava antipatica l’ha sedotta e uccisa.

Famiglia:
La dea della Discordia è sua madre, il padre è un umano scelto e poi ucciso

Storia:
Passò l’infanzia con maestri scelti dalla Dea sua madre, venendo istruita sulle più importanti materie.
Raggiunti i primi 18 anni venne rinchiusa in un'isola, come castigo per i suoi dispetti, ma poco dopo fuggì da quel luogo.
Arrivò in Cina dove, sotto identità di Ching Shih si divertì con un importante pirata, Cheng Lao. Il suo intento era quello di giocare ma, visto che lui non era d'accordo... lo sedusse e lo sposò.Insieme crearono una confederazione che nel periodo migliore contava quasi cinquantamila uomini.I loro pirati dominavano interamente il mare cinese, attaccando mercantili e pescherecci, vivevano dei loro bottini, crearono un rachet di protezioni vastissimo. Quando Cheng non gli servì più, (nemmeno un anno dopo) lo uccise e prese il comando, nominando Chang Pao, un prigioniero del marito che aveva dimostrato doti di abile capitano, comandante della flotta. Le sue leggi erano molto severe e le pene molto dure , la decapitazione per aver disobbedito ad un ordine, il taglio delle orecchie per la disezione o l’allontanamento, fustigazione o uccisione per i recidivi se non consegnavano il bottino. Il suo regno fu incontrastato, un regno di pirati molto cruenti e sanguinosi. Quando fu stanca (tre anni dopo) gli ufficiali cinesi ottennero l’aiuto delle navi da guerra inglesi e portoghesi per sconfiggerla, le offrì un’amnistia ma ne trasse il massimo beneficio.
si recò dal governatore disarmata e trattò con esso da una
posizione di forza; ottenne che i pirati avrebbero consegnato le armi e la flotta, ma si sarebbero tenuti il bottino, che quanti lo avessero desiderato sarebbero potuti
entrare nell’esercito; ottenne che il suo vice nonché amante, fosse nominato tenente di vascello a capo di una flotta privata di venti giunche.
Infine lei sparì nel nulla o meglio, la madre la riportò su quella dannata isola, dopo essersi divertita abbasanza.
diversi furono gli uomini che raggiunsero la sua isola con le loro navi ma vennero semplicemente uccisi e le loro navi prese.
Utilizzò le parti migliori di esse e, poichè a passare troppo tempo da soli su un’isola ci si annoia, si costruì la nave e iniziò ad equipaggiarla per il suo nuovo viaggio...
Che iniziò nel mare del Nord sotto l'identità di Juliette de Bery, ottenendo diverse vittorie sulla sua piccola nave, la Liberty e l’equipaggio di sole donne.
Questo viaggio è ancora in corso, almeno finchè non si stancherà o la ricacceranno sull'isola




SPOILER (click to view)
All'inizio del XIX secolo, una nutrita flotta di pirati, capitanata dalla "piratessa" Ching Shih, terrorizzava il Mar della Cina; fu eccezionale la vastità del suo impero: 1800 navi e 80000 pirati.
 
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